L’impatto della sostenibilità sulle strategie di mercato: 3 casi di successo
L’impatto della sostenibilità sulle strategie di mercato: 3 casi di successo

Come accennato nella precedente lettura del blog, la sostenibilità aziendale è una tendenza in crescita, con imprese di tutto il mondo che si stanno sforzando per ridurre la propria impronta ambientale e migliorare il proprio impatto sociale.

Negli ultimi anni, abbiamo osservato una serie di innovazioni che hanno portato alla luce nuovi modelli di business basati sull’economia circolare e la green economy. Questi modelli sono stati progettati con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e promuovere l’efficienza delle risorse a disposizione.

In questa lettura esploreremo alcuni casi di successo di aziende che hanno messo la sostenibilità al centro delle loro strategie.

Una Panoramica sulla sostenibilità aziendale e sulla sua importanza

Secondo il Rapporto Annuale sugli investimenti sostenibili e sui rischi climatici della Banca d’Italia, gli investimenti basati su criteri ambientali, sociali e di governance (ESG, dall’inglese Environmental, Social and Governance) stanno crescendo rapidamente. Basti pensare che, solo nel 2020, gli investimenti ESG hanno superato quota 1,7 trilioni di dollari a livello globale.

La riduzione della cosiddetta carbon footprint diventa centrale per gli attori economici se consideriamo che, sempre nel 2020, il mercato globale dell’economia circolare è stato stimato sui 450 miliardi di dollari e che 307 aziende Fortune 500 hanno dichiarato di impegnarsi a raggiungere l’obiettivo di neutralità carbonica entro il 2030.

A supporto dei processi di rimodulazione dell’impatto ambientale troviamo nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things le quali assistono le aziende nel monitorare le proprie risorse e gestirle in maniera più efficiente.

In estrema sintesi, al giorno d’oggi le aziende stanno diventando sempre più consapevoli della rilevanza delle pratiche di sostenibilità, non solo per questioni legate all’ambiente, ma anche per migliorare la propria reputazione, la relazione con gli stakeholder e per soddisfare un mercato intransigente quando si tratta di impatto ambientale.

Naturalmente, l’impegno intrapreso deve essere corredato da azioni concrete, sane e reali, al fine di non incorrere in scivoloni e scandali che creerebbero un effetto boomerang sull’immagine del brand, come nei casi tristemente frequenti di greenwashing, pinkwashing, ecc…

Alcuni case study sull’applicazione di efficaci strategie di sostenibilità nel mercato odierno

Il primo esempio che viene in mente è quello legato all’azienda americana di abbigliamento outdoor Patagonia, la quale è nota per la sua attenzione alla sostenibilità grazie all’utilizzo di materiali riciclati e all’eliminazione di sostanze chimiche e nocive nei processi produttivi.

Se vogliamo approfondire in maniera trasversale il caso di Patagonia, possiamo dire che le pratiche orientate verso la sustainability non sono state solo un costo per l’azienda, ma, al contrario, si sono tramutate in un elemento distintivo del brand che ha visto aumentare in maniera crescente il numero di clienti apostoli e affezionati al brand, con il conseguente aumento del fatturato medio.

Un altro esempio è quello di Unilever, la gigante multinazionale dell’alimentazione e dei prodotti per la casa, che ha adottato una strategia di “sostenibilità radicale” la quale mira a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti del 50% entro il 2030. Questa strategia ha costretto ad un aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, i quali hanno restituito una maggiore efficienza nella catena di approvvigionamento e nella produzione industriale interna.

Inoltre, Unilever ha dimostrato che la sostenibilità non è solo un’opportunità di business, ma anche un’opportunità di leadership; infatti, il suo ex CEO (Paul Polman) è diventato il precursore a livello globale nella promozione dell’agenda della sostenibilità e dell’innovazione sociale grazie al programma Unilever Sustainable Living Plan.

Tuttavia, la sostenibilità non riguarda solo i grandi gruppi multinazionali.

Infatti, anche le PMI possono trarre grandi vantaggi dall’adozione di pratiche rispettose per l’ecosistema. A tal proposito, un esempio è la società di cosmetici Lush, che ha creato un’intera linea di prodotti amici dell’ambiente utilizzando solo ingredienti naturali e biologici non testati sugli animali. Questa strategia si è tradotta in una nuova opportunità di business, rivolgendosi a tutti quei consumatori che mettono la filosofia green al centro delle proprie decisioni d’acquisto. Inoltre, tale scelta produttiva ha ottenuto un grosso clamore mediatico andando aumentare la brand reputation della società britannica

La sostenibilità ambientale, dunque, si configura come una fonte di valore intangibile per un’azienda anche se spesso viene intesa esclusivamente come una medaglia da appendersi al petto per seguire il trend del momento, senza considerare il reale valore di questo principio.

Il futuro è luminoso se rivolto verso le innovazioni sostenibili

Per concludere, le aziende moderne devono essere costantemente alla ricerca di metodi che siano in grado di ridurre l’impatto delle proprie attività industriali, implementando politiche green ambiziose, coerenti e durature nel tempo, che non si limitino al fenomeno del cosiddetto greenwashing.

Investire in sostenibilità risulta premiante in quanto, come dimostrano vari studi, esiste una correlazione positiva tra le performance finanziarie e la bontà delle strategie ESG sul medio e lungo periodo.

Mantenersi al passo con le ultime innovazioni e tendenze può aiutare un’azienda a distinguersi nel proprio settore di appartenenza e a conquistare un vantaggio competitivo scalabile nel tempo.

Se sei un imprenditore o manager di un’azienda particolarmente sensibile al tema della sostenibilità aziendale, non perdere l’occasione di partecipare all’evento “future proof – a prova di business, a prova di futuro.” il 24 maggio 2023 presso il PalaCongressi di Andalo (TN).

Per maggiori informazioni visita il seguente link e iscriviti all’evento.

Partecipa anche tu alla sfida per un futuro più sostenibile!

Come accennato nella precedente lettura del blog, la sostenibilità aziendale è una tendenza in crescita, con imprese di tutto il mondo che si stanno sforzando per ridurre la propria impronta ambientale e migliorare il proprio impatto sociale.

Negli ultimi anni, abbiamo osservato una serie di innovazioni che hanno portato alla luce nuovi modelli di business basati sull’economia circolare e la green economy. Questi modelli sono stati progettati con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e promuovere l’efficienza delle risorse a disposizione.

In questa lettura esploreremo alcuni casi di successo di aziende che hanno messo la sostenibilità al centro delle loro strategie.

Una Panoramica sulla sostenibilità aziendale e sulla sua importanza

Secondo il Rapporto Annuale sugli investimenti sostenibili e sui rischi climatici della Banca d’Italia, gli investimenti basati su criteri ambientali, sociali e di governance (ESG, dall’inglese Environmental, Social and Governance) stanno crescendo rapidamente. Basti pensare che, solo nel 2020, gli investimenti ESG hanno superato quota 1,7 trilioni di dollari a livello globale.

La riduzione della cosiddetta carbon footprint diventa centrale per gli attori economici se consideriamo che, sempre nel 2020, il mercato globale dell’economia circolare è stato stimato sui 450 miliardi di dollari e che 307 aziende Fortune 500 hanno dichiarato di impegnarsi a raggiungere l’obiettivo di neutralità carbonica entro il 2030.

A supporto dei processi di rimodulazione dell’impatto ambientale troviamo nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things le quali assistono le aziende nel monitorare le proprie risorse e gestirle in maniera più efficiente.

In estrema sintesi, al giorno d’oggi le aziende stanno diventando sempre più consapevoli della rilevanza delle pratiche di sostenibilità, non solo per questioni legate all’ambiente, ma anche per migliorare la propria reputazione, la relazione con gli stakeholder e per soddisfare un mercato intransigente quando si tratta di impatto ambientale.

Naturalmente, l’impegno intrapreso deve essere corredato da azioni concrete, sane e reali, al fine di non incorrere in scivoloni e scandali che creerebbero un effetto boomerang sull’immagine del brand, come nei casi tristemente frequenti di greenwashing, pinkwashing, ecc…

Alcuni case study sull’applicazione di efficaci strategie di sostenibilità nel mercato odierno

Il primo esempio che viene in mente è quello legato all’azienda americana di abbigliamento outdoor Patagonia, la quale è nota per la sua attenzione alla sostenibilità grazie all’utilizzo di materiali riciclati e all’eliminazione di sostanze chimiche e nocive nei processi produttivi.

Se vogliamo approfondire in maniera trasversale il caso di Patagonia, possiamo dire che le pratiche orientate verso la sustainability non sono state solo un costo per l’azienda, ma, al contrario, si sono tramutate in un elemento distintivo del brand che ha visto aumentare in maniera crescente il numero di clienti apostoli e affezionati al brand, con il conseguente aumento del fatturato medio.

Un altro esempio è quello di Unilever, la gigante multinazionale dell’alimentazione e dei prodotti per la casa, che ha adottato una strategia di “sostenibilità radicale” la quale mira a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti del 50% entro il 2030. Questa strategia ha costretto ad un aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, i quali hanno restituito una maggiore efficienza nella catena di approvvigionamento e nella produzione industriale interna.

Inoltre, Unilever ha dimostrato che la sostenibilità non è solo un’opportunità di business, ma anche un’opportunità di leadership; infatti, il suo ex CEO (Paul Polman) è diventato il precursore a livello globale nella promozione dell’agenda della sostenibilità e dell’innovazione sociale grazie al programma Unilever Sustainable Living Plan.

Tuttavia, la sostenibilità non riguarda solo i grandi gruppi multinazionali.

Infatti, anche le PMI possono trarre grandi vantaggi dall’adozione di pratiche rispettose per l’ecosistema. A tal proposito, un esempio è la società di cosmetici Lush, che ha creato un’intera linea di prodotti amici dell’ambiente utilizzando solo ingredienti naturali e biologici non testati sugli animali. Questa strategia si è tradotta in una nuova opportunità di business, rivolgendosi a tutti quei consumatori che mettono la filosofia green al centro delle proprie decisioni d’acquisto. Inoltre, tale scelta produttiva ha ottenuto un grosso clamore mediatico andando aumentare la brand reputation della società britannica

La sostenibilità ambientale, dunque, si configura come una fonte di valore intangibile per un’azienda anche se spesso viene intesa esclusivamente come una medaglia da appendersi al petto per seguire il trend del momento, senza considerare il reale valore di questo principio.

Il futuro è luminoso se rivolto verso le innovazioni sostenibili

Per concludere, le aziende moderne devono essere costantemente alla ricerca di metodi che siano in grado di ridurre l’impatto delle proprie attività industriali, implementando politiche green ambiziose, coerenti e durature nel tempo, che non si limitino al fenomeno del cosiddetto greenwashing.

Investire in sostenibilità risulta premiante in quanto, come dimostrano vari studi, esiste una correlazione positiva tra le performance finanziarie e la bontà delle strategie ESG sul medio e lungo periodo.

Mantenersi al passo con le ultime innovazioni e tendenze può aiutare un’azienda a distinguersi nel proprio settore di appartenenza e a conquistare un vantaggio competitivo scalabile nel tempo.

Se sei un imprenditore o manager di un’azienda particolarmente sensibile al tema della sostenibilità aziendale, non perdere l’occasione di partecipare all’evento “future proof – a prova di business, a prova di futuro.” il 24 maggio 2023 presso il PalaCongressi di Andalo (TN).

Per maggiori informazioni visita il seguente link e iscriviti all’evento.

Partecipa anche tu alla sfida per un futuro più sostenibile!